La Cassazione, con la sentenza n. 240127 del 2016, è tornata ad occuparsi dei criteri di calcolo delle assenze per malattia ai fini della verifica del superamento del periodo di comporto ed ha ribadito il suo consolidato orientamento secondo il quale devono essere considerati anche i giorni non lavorativi cadenti nel periodo di assenza per malattia, vista la presunzione di continuità dell’episodio morboso.

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By jvb