Bonanni era solo la punta di un iceberg…

(…) Ecco alcuni esempi. Nel 2013, Valeriano Canepari, vertice del CAF CISL, ha ricevuto un emulomento totale pari a 289 mila e 241 euro lordi, ad esempio. Di cui poco più di 97 mila solo di pensione. L’anno successivo Antonino Sorgi, presidente del patronato INAS, ha intascato invece un assegno pari a 256 mila euro lordi. Per entrambi, dunque, lo stipendio totale garantito dalla CISL supera di gran lunga anche il tetto legislativo fissato per i manager pubblici, fermo a 240 mila euro annui. Non poteva mancare la segretaria generale Annamaria Furlan che percepisce la somma di 170.000 euro annui. (…)

(…) La CISL non solo ha contribuito con anni di trattative al ribasso e veri e propri regali al padronato italiano alla perdita di diritti e forza contrattuale del mondo del lavoro, ma addirittura ha riprodotto al suo interno gli odiosi meccanismi di arricchimento e corruzione tipici del “sistema Italia”. (…)

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By jvb