perciò dolcissimo mio amore ecco quello,

quello che

da domani

mi accadrà

morirò di mesotelioma.

Dopo la bomba ecologica della #Medaspan che per vent’anni ha disseminato fibre d’amianto grazie ai suoi 8.000mq di tetti in eternit che lentamente, ma inevitabilmente, hanno continuato a sfaldarsi fino a pochi mesi fa, ecco trovato un nuovo pericolo.

Non è certo un problema ecologico allarmante, ma è pur sempre una “bombetta”. Una minaccia che è ancora più irritante perchè posta in un’area che dovrebbe essere protetta e tutelata: il parco sovracomunale della brughiera briantea (ora parco delle Groane).

Percorrento il sentiero n°5 che dai “Pratoni di Cabiate” porta al laghetto Mordina è facile imbattersi in bidoni arrugginiti posti (ci dicono) per raccogliere l’acqua piovana da utilizzarsi in caso d’incendio dell’area verde. Oltre a questo però è facile trovare anche lastre di eternit (noi ne abbiamo trovate 4) vecchie ed ormai in avanzato stato di degrado e sfaldamento (le foto qui sotto parlano da sole).

Hai voglia a creare boschi urbani o fascie di mitigazione se poi vengono conservati in questo modo! Altro che boschi anti smog!

Non ci resta che segnalare il pericolo alle autorità competenti sperando in un loro intervento per salvaguardare non solo la salute dei tanti amanti delle passeggiate nei boschi, ma anche della fauna che lì ci vive.

 

Ps – Lucio Battisti non ce ne voglia se abbiamo parafrasato un suo grande successo…

 

 

 

 

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By aidos