di Gabriella Lax – Multe che “piovono” dall’alto grazie all’elicottero in grado di scattare foto anche ad un chilometro di distanza. Tale innovativo sistema di rilevazione delle infrazioni si chiama “Pegasus” ed è stato sperimentato già da tempo in Spagna, dove è impiegato in prevalenza sulle strade statali. Il sistema, realizzato dalla canadese Wescam in collaborazione con il Centro español de metrología e la Dirección general de tràfico, funziona utilizzando un sensore radar montato direttamente sugli elicotteri, che pattugliano le strade per intercettare e bloccare i guidatori imprudenti. Nello specifico, sul mezzo sono montate due telecamere che inquadrano il veicolo da sanzionare e la sua targa. I sensori calcolano la velocità fino a 360 km/h a un’altezza di 300 metri dal suolo, fino a un chilometro di distanza dal mezzo. Una volta registrata l’infrazione, questa viene inviata automaticamente al centro elaborazione dati e da qui al contravventore. Dai dati registrati, sembra che la sperimentazione funzioni: il tasso di infrazioni rilevate in relazione ai veicoli controllati è risultato infatti molto più alto dei radar fissi: 17% contro 3,5%. Su 8500 veicoli controllati dal primo elicottero in un anno, in 428 ore di volo sono stati sanzionati 1.441 guidatori…..
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