”Come dire: la cattiva qualita’ del credito e’ colpa dei lavoratori bancari. Gli stessi numeri citati dal presidente Patuelli, dimostrano esattamente il contrario: i crediti inesigibili superiori a 125mila euro arrivano a toccare la percentuale del 72,6% e i super debitori, quelli con debito superiore a 25 milioni di euro, pesano per l’11,7%. E non e’ un caso che gli affidamenti a partire da 125mila euro in su rientrano tutti nelle autonomie e nelle competenze delle direzioni generali, dei consigli d’amministrazione e dei consigli di gestione delle banche. Insomma: il solito giochetto di prestigio, che rispediamo al mittente.Se un bancario sbaglia, talvolta puo’ rischiare anche il licenziamento, mentre quei manager che hanno contribuito a raggiungere la cifra record di 133 miliardi di sofferenze stanno ancora li’ al loro posto, strapagati e impuniti”, prosegue il numero uno della Fabi.

 

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By jvb