E con le aggregazioni… nuova ondata di esuberi.

(…) Alessandro Profumo. “Il sistema bancario italiano”, dice, “non sfuggirà a una nuova ondata di aggregazioni”. Una previsione subito seguita dal chiarimento che la banca senese ha superato i momenti più difficili e ha le carte in regola per farcela da sola. Nell’attesa di verificarlo va detto che l’elenco delle banche di media dimensione alla ricerca di nuovi equilibri si presenta ricco di nomi, buona parte dei quali hanno un passato glorioso, ma un presente problematico. Realtà come Veneto banca, la genovese Carige, Banca delle Marche sono le candidate naturali ad essere coinvolte nel nuovo giro di aggregazioni. E la spinta verso la creazione di poli bancari diventerà di nuovo forte, probabilmente aprendo le porte dell’azionariato a investitori istituzionali di medio e lungo periodo, nella speranza che siano ispiratori di comportamenti più orientati al mercato.

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Risiko banche: più che la Bce fa paura il futuro

By jvb