Banche: come difendersi dai nuovi balzelli, sfornati per alimentare il fondo di risoluzione
Portabilita’ conti correnti, questa sconosciuta o boicottata?
(Adusbef) – Il Fondo di risoluzione a corto di risorse, che aveva versato 1,8 miliardi di euro (1,6 mld garantiti da CDP) per ‘salvare’ Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti, CariFerrara, dopo l’esproprio criminale del risparmio a 130.000 famiglie rovinate, la cui gestione delle Good Bank è stata affidata a Roberto Nicastro ed altri noti fiduciari di Bankitalia, che hanno realizzato una perdita secca in 11 mesi esatti di 1 miliardo di euro, con gli acquirenti disponibili a valutarle circa 400 milioni di euro, cerca di rivalersi sugli incolpevoli utenti dei servizi bancari, rei di avere un conto corrente.
Il prossimo 31 dicembre infatti, i correntisti del Banco Popolare, privati cittadini e imprese, si ritroveranno l’una tantum di 25 euro da pagare, sotto la voce: “parziale recupero dei contributi versati dal Banco Popolare al neo costituito Fondo Nazionale di Risoluzione”, un balzello quantificato per il quarto gruppo bancario italiano in 152,1 milioni di euro per l’anno 2015 che graverà sui correntisti nella voce: ”Spese fisse di liquidazione”…. continua