(…) «Se non fosse che parliamo di Capalbio, nota per un certo turismo di élite e non fossimo da almeno tre anni in emergenza migranti con miliardi di euro spesi, la vicenda sarebbe annoverata come tante altre che accadono e sono accadute in ulteriori località d’Italia, ma meno conosciute all’opinione pubblica – prosegue Fabrizio Rossi -. Il falso buonismo ipocrita dell’accoglienza a tutti i costi (di chiara matrice sinistrorsa) alla fine si è scontrato con la realtà della politica dei centri di accoglienza che scavalcano le popolazioni locali». (…)

Fratelli d’Italia «A Capalbio gli unici stranieri che vogliono sono colf, badanti e giardinieri»